In questo articolo voglio parlare di quegli osteopati che si dichiarano seri professionisti, con lo studio pieno di persone, lista di attesa di settimane, molto preparati e poi vedi la loro promozione su Groupon a € 19 o € 29.
Il marketing nel 2017 ci vuole, giusto, ma c’è marketing e marketing, come c’è osteopata e osteopata, come c’è salumiere e salumiere.
Un mio collega ad un certo punto in passato mi ha chiamato per coinvolgermi in questa sua idea di aderire a Groupon: ti racconto come funziona.
Tu praticamente vendi la tua professionalità (bisogna capire bene quale sia la tua professionalità) e c’è chi compra i tuoi pacchetti di sedute, alla cifra che decidi: 19,90 o 29,90.
Metà è il tuo guadagno e metà è di Groupon, quindi se tu di solito vendi a 60 € una seduta, qui invece decidi di vendere la tua professionalità a 29 €: di questi, si fa il 50% con l’azienda e il 50 % tu.
Da questa cifra tu ne perciò incassi 14,50 € e poi paghi – volendo “stare bassi”- circa il 50 % di tasse: quindi guadagni 7 € a trattamento!
Io penso che tu possa fare una cosa così se sei all’inizio della carriera per acquisire il cliente, ovvero tu paghi sette euro l’acquisizione di un paziente, però non dopo 10 anni di lavoro, perché se no c’è qualcosa che non va in te e nel tuo business.
Pensi che la maggior parte delle persone poiché comprano il primo trattamento Groupon poi diventino clienti fidelizzati?
Queste persone sono abituate a comprare le offerte, vanno dall’estetista a 9€ , al ristorante a 19,90 € etc, è la loro forma mentis!
Per questi motivi sono uno che non cerca il mio cliente così, punto alla fidelizzazione e alla ricerca dei miei clienti/pazienti in modo diverso, con altri canali.
Il mio cliente “tipo” non rientra nella categoria di quelli che “guardano il prezzo” e non la qualità del servizio, ma sono quelle persone che hanno un problema e guardano prima alla loro salute e alle cose che possono fare per star bene, e successivamente guardano quanto spendono (non perché ho delle cifre esagerate, ma perché il prezzo è la conseguenza di quello che compri).
Se tutti guardassero solo il prezzo delle cose, saremmo tutti in giro con i telefoni da 100 € e non con l’iPhone o il Samsung da 700 €; stessa cosa vale per le scarpe: saremmo in giro tutti con le scarpe del mercato a 15 €!
Quindi, se vuoi andare dall’osteopata a € 29 trovato su Groupon, va a bene, sono felice che tu trovi quello che cerchi!
Tornando al collega che mi aveva contattato per fare con lui questo “investimento”, dopo un po’ di tempo mi ha chiamato lamentandosi del fatto che la fidelizzazione dei pazienti era stata praticamente nulla… ma ha fatto tanti trattamenti di poca qualità a tanta gente.
Grazie, non è per me. E per te?
Mi fai sapere cosa ne pensi?
Ps: Groupon è un’azienda che nel 2012 aveva un fatturato di 2,33 miliardi di dollari. Non ho assolutamente nulla contro Groupon, ma contro i colleghi osteopati che fanno trattamenti a bassa qualità sì!
Non tanto per loro, ma per i clienti che provano “questo tipo di osteopatia”.
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